Consiglio Europeo adotta soluzioni per l'adeguamento dell'attuale sistema IVA dell'UE

Quali aspetti riguardano

Regime di call-off stock. Il testo prevede un trattamento semplificato e uniforme delle disposizioni relative al call-off stock nel caso in cui un venditore trasferisca lo stock di beni presso un deposito a disposizione di un acquirente conosciuto situato in un altro Stato membro
Numero di identificazione IVA. Il numero di identificazione del cliente diventerà una condizione aggiuntiva per beneficiare di un’esenzione IVA in relazione a una cessione di beni intra-UE.
Operazioni a catena. Al fine di rafforzare la certezza del diritto nel determinare il trattamento IVA delle operazioni a catena, i testi stabiliscono criteri uniformi.
Prova della cessione intra-UE. È stabilito un quadro comune per le prove documentali necessarie per chiedere un’esenzione IVA per le cessioni intra-UE.

Gli obiettivi dei provvedimenti sono la semplificazione ed armonizzazione delle normative tra i Paesi ed il potenziamento della capacità di raccolta dei dati IVA, da parte degli Stati membri, al fine di rafforzare le azioni antifrode.

Tali adattamenti hanno avuto decorrenza dal 1º gennaio 2020.

Le soluzioni SORMA

Per rispondere a queste esigenze SORMA propone un modulo composto da alcune funzioni che coprono le aree legate alle procedure sui magazzini avanzati e sulle operazioni intracomunitarie. Sebbene il quadro normativo abbia ancora alcune aree di interpretazione, il modello proposto risponde alle esigenze di documentazione nel rispetto della normativa e con la ricerca di soluzioni che limitino lo sforzo gestionale richiesto.

Documenti di approfondimento:

Note esplicative – versione ufficiale in lingua italiana

Direttiva (UE) 2018 1910

Direttiva (UE) DIRETTIVA-2006-112

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