Il controllo di gestione è una delle attività fondamentali nell’ambito del complesso processo direzionale dell’azienda che permette di valutare i risultati raggiunti in un certo periodo, per poter intraprendere, se necessario, le indispensabili azioni correttive.

Le normative fiscali rappresentano il quadro di riferimento per le procedure amministrative, mentre le esigenze d’informazioni gestionali e finanziarie promuovono lo sviluppo di funzionalità innovative per analizzare le attività generatrici di valore.

Il sistema di controllo del software ERP Si5 è stato concepito per le analisi economiche societarie e divisionali ed anche per valutare la redditività dei diversi prodotti, dei vari reparti o delle commesse, sempre con la capacità di confrontare i risultati ottenuti con quelli programmati al fine di essere uno strumento indispensabile per controllare, valutare e decidere.

La realizzazione del controllo di gestione integra la dimensione amministrativa con quella operativa per raggiungere obiettivi di gestione, analisi economiche di redditività e performance predisponendo i dati per un reporting da disegnare sulle reali esigenze del cliente.

Peculiarità del controllo di gestione

  • Elevata modularità nella realizzazione delle diverse componenti che permettono di raggiungere in breve tempo risultati apprezzabili
  • Integrazione dei dati amministrativi ai fini fiscali e gestionali
  • Integrazione con gli altri moduli con la condivisione di informazioni gestionali e finanziarie
  • Riduzione dei tempi per la elaborazione dei bilanci di periodo
  • Disponibilità di informazioni di analisi con la presenza di un sistema gestionale di integrazione dei dati fiscali
  • Migliore valutazione della redditività dei vari prodotti e dei vari reparti
  • Allocazione più conveniente delle risorse disponibili (finanziarie e fisiche)
  • Miglioramento del processo decisionale
  • Ottimizzazione del flusso informativo fra le diverse aree aziendali
  • Minimizzazione delle attività ripetitive
  • Contenimento dei tempi di installazione, avviamento ed addestramento
  • Personalizzazioni senza intervento sul codice dei programmi grazie alla parametrizzazione tramite tabelle

Area funzionale

L’area funzionale del Controllo di gestione è centrale rispetto al sistema informativo aziendale del quale analizza i dati elementari, li interpreta e riorganizza ai fini della loro gestione del business. Nel software ERP Si5 sono state sviluppate le funzioni che permettono di sviluppare le analisi su tre diverse dimensioni di analisi:

  • Analisi a valore

    Destinata ad effettuare il controllo dei valori economici, patrimoniali e finanziari che sono generati dalla gestione e che afferiscono alle unità operative. Gli oggetti di rilevazione, in questa dimensione, sono rappresentati dalla natura e dalla destinazione dei costi e dei ricavi e dai loro impatti nella dimensione patrimoniale e finanziaria. Oltre alle elaborazioni di carattere aziendale e di unità operativa, attraverso questa analisi si ottengono le informazioni di rendiconto di centro di costo tra le quali anche la determinazione della tariffa oraria di funzionamento dei centri di costo produttivi, al fine di permettere la valorizzazione della trasformazione.

  • Analisi del costo di prodotto

    Questa dimensione del controllo di gestione è destinata alla determinazione del costo dei prodotti attraverso l’attribuzione delle componenti dirette e l’allocazione di quelle indirette mediante opportuni drivers. Il calcolo del costo del prodotto avviene per mezzo di formule che ne consentono la completa parametrizzazione ed esaltano la profonda integrazione di tutte le aree del sistema gestionale ERP Si5. L’integrazione con l’analisi a valore permette di correlare le tariffe di funzionamento dei CDC produttivi con le nature delle spese ad essi attribuite, in maniera da rendere coerente l’assorbimento dei costi indiretti con la valorizzazione dei prodotti. In quest’area vengono anche eseguite le elaborazioni per la determinazione del costo standard.

  • Analisi operativa

    Si occupa dell’indagine di controllo sulle dimensioni elementari, e sui relativi aggregati logici, delle attività operative dell’impresa. In questo caso le analisi del controllo di gestione si occupano delle informazioni relative agli oggetti ed alle quantità dei singoli eventi, alle risorse ed ai processi, all’utilizzo dei fattori ed alla attribuzione delle singole operazioni a specifiche dimensioni di analisi, utilizzando una efficace contabilità multidimensionale per obiettivi.

I Prinicipi del controllo di gestione

Realizzazione della contabilità analitica, finalizzata alla raccolta delle informazioni necessaria a rappresentare le logiche di formazione dei risultati aziendali. Attraverso questo strumento si analizzano le nature e le destinazioni dei costi con gli obiettivi di:

  • Attribuire alle componenti organizzative aziendali i relativi elementi economici,
  • Misurare le prestazioni delle componenti organizzative in accordo con le responsabilità di risultato ad esse assegnate,
  • Ottenere una analisi delle informazioni per area di affari,

Calcolo del costo del prodotto, attraverso un meccanismo di sintesi delle informazioni di costo rilevate dalla contabilità analitica e interagire con le informazioni industriali per arrivare alla imputazione su base unitaria dei costi. Con questo meccanismo è possibile elaborare costi differenti e contemporanei che rispondono alle diverse esigenze di analisi ed utilizzo. In questo ambito è presente la generazione ed il trattamento del costo standard.

Misurazione e controllo dei processi aziendali, con l’obiettivo di individuare le dimensioni economico-finanziarie e non economico-finanziarie sulla base delle quali disegnare il modello di misurazione delle prestazioni aziendali. Il fine della misurazione dei processi è quello di integrare le analisi puramente economico-monetarie dell’approccio tradizionale con componenti quantitative e qualitative di ulteriori oggetti di analisi che rappresentano, congiuntamente a quelli economici, gli obiettivi dell’impresa

Costruzione di un organico sistema di reporting direzionale per l’analisi delle informazioni elaborate e la correlazione tra le attese formalizzate dal budget ed i relativi consuntivi. Il reporting è specificamente finalizzato alle seguenti analisi:

  • Analisi degli oggetti di rilevazione per individuare i risultati e gli scostamenti
  • Analisi delle varianze
  • Analisi della redditività dei prodotti e delle operazioni
  • Analisi dei risultati economici delle unità
  • Analisi per indici
  • Analisi della creazione valore

Il reporting direzionale permette la realizzazione di strumenti di sintesi secondo due modelli:

  • cruscotto aziendale
  • balanced scorecard

Lo schema applicativo del sistema di controllo è rappresentato dalle seguenti fasi/applicazioni:

    • Dati di base e regole del modello di funzionamento
    • Budget:
      • Economico
      • Degli investimenti
      • Finanziario
      • Patrimoniale
    • Calcolo dei costi dei prodotti
    • Elaborazione dei consuntivi
    • Elaborazione dei conti economici
    • Reporting direzionale

Ciascuna di queste fasi sarà configurata con un diverso livello di profondità in base al modello configurato. Nella definizione dei requisiti saranno evidenziate queste diverse condizioni di utilizzo.

Nel software ERP Si5 le funzioni di calcolo del prodotto rappresentano la sintesi delle informazioni amministrative ed industriali con l’applicazione dei dati rilevati dal controllo al modello dei prodotti rappresentati dalle informazioni di distinta base e di ciclo.

Sono possibili diverse tipologie di costo parametrizzabili direttamente dagli utenti e riconducibili ad una delle seguenti tipologie:

ultimo
medio (gestionale e fiscale)
standard (di budget e corrente)

Le tipologie di costo precedenti possono essere elaborate con frequenza mensile, ad eccezione del costo standard di budget che viene elaborato una volta sola all’anno.

Per ciascun articolo e per ciascuna tipologia si determina :

il costo proprio, corrispondente al proprio livello di distinta base (per le parti di acquisto è il costo di acquisto, per le parti di fabbricazione è il costo di trasformazione, per la parti di conto lavoro è il costo della fornitura esterna)
il costo totale corrispondente al costo proprio + quello dei componenti
il costo consolidato utilizzabile nel caso di parti fornite da altri stabilimenti corrispondente al costo di trasferimento depurato dell’eventuale “mak-up”. Corrisponde al costo totale calcolato con i valori dello stabilimento produttivo.

Il costo è ulteriormente diviso in 24 elementi di costo parametrizzabili e pilotabili attraverso delle formule rappresentativi ad esempio:

del costo del materiale
del costo di trasformazione
del costo delle lavorazioni esterne
degli oneri accessori di acquisto
delle spese doganali,
ecc.

Questi elementi di costo possono essere raggruppati in modi diversi in modo da dare una rappresentazione del costo che soddisfa alle esigenze delle funzioni produttive e delle funzioni amministrative.

L’elaborazione dei costi può essere effettuata in maniera massiva con una procedura batch per tutte le voci presenti nell’anagrafica oppure on line per la singola parte. In questo caso può essere ricalcolato anche il costo dei componenti. Al termine dell’elaborazione viene evidenziata la differenza rispetto al valore attuale ed il nuovo valore può essere memorizzato in sostituzione del precedente.

Il costi possono essere memorizzati, per mese, a livello:

del costo totale
dei 24 elementi di costo
del dettaglio dei costi dei materiali per classe merceologica (gestionale o di acquisto)
del dettaglio dei costi di trasformazione per reparto centro di costo o centro di lavoro. In questo caso vengono memorizzati non i costi, ma i tempi unitari (uomo o macchine) ed i tempi di preparazione.

E’ possibile elaborare il costo variando la provenienza e variando la data od il progressivo della validità . Il sistema utilizzerà la distinta base e le operazioni del ciclo valide alla data imposta.

La procedura dei costi prevede, ad ogni elaborazione, la emissione di una lista della anomalie con indicato il livello di gravità delle stesse.

Nel software ERP Si5 le funzioni di calcolo del prodotto rappresentano la sintesi delle informazioni amministrative ed industriali con l’applicazione dei dati rilevati dal controllo al modello dei prodotti rappresentati dalle informazioni di distinta base e di ciclo.

Sono possibili diverse tipologie di costo parametrizzabili direttamente dagli utenti e riconducibili ad una delle seguenti tipologie:

ultimo
medio (gestionale e fiscale)
standard (di budget e corrente)

Le tipologie di costo precedenti possono essere elaborate con frequenza mensile, ad eccezione del costo standard di budget che viene elaborato una volta sola all’anno.

Per ciascun articolo e per ciascuna tipologia si determina :

il costo proprio, corrispondente al proprio livello di distinta base (per le parti di acquisto è il costo di acquisto, per le parti di fabbricazione è il costo di trasformazione, per la parti di conto lavoro è il costo della fornitura esterna)
il costo totale corrispondente al costo proprio + quello dei componenti
il costo consolidato utilizzabile nel caso di parti fornite da altri stabilimenti corrispondente al costo di trasferimento depurato dell’eventuale “mak-up”. Corrisponde al costo totale calcolato con i valori dello stabilimento produttivo.

Il costo è ulteriormente diviso in 24 elementi di costo parametrizzabili e pilotabili attraverso delle formule rappresentativi ad esempio:

del costo del materiale
del costo di trasformazione
del costo delle lavorazioni esterne
degli oneri accessori di acquisto
delle spese doganali,
ecc.

Questi elementi di costo possono essere raggruppati in modi diversi in modo da dare una rappresentazione del costo che soddisfa alle esigenze delle funzioni produttive e delle funzioni amministrative.

L’elaborazione dei costi può essere effettuata in maniera massiva con una procedura batch per tutte le voci presenti nell’anagrafica oppure on line per la singola parte. In questo caso può essere ricalcolato anche il costo dei componenti. Al termine dell’elaborazione viene evidenziata la differenza rispetto al valore attuale ed il nuovo valore può essere memorizzato in sostituzione del precedente.

Il costi possono essere memorizzati, per mese, a livello:

del costo totale
dei 24 elementi di costo
del dettaglio dei costi dei materiali per classe merceologica (gestionale o di acquisto)
del dettaglio dei costi di trasformazione per reparto centro di costo o centro di lavoro. In questo caso vengono memorizzati non i costi, ma i tempi unitari (uomo o macchine) ed i tempi di preparazione.

E’ possibile elaborare il costo variando la provenienza e variando la data od il progressivo della validità . Il sistema utilizzerà la distinta base e le operazioni del ciclo valide alla data imposta.

La procedura dei costi prevede, ad ogni elaborazione, la emissione di una lista della anomalie con indicato il livello di gravità delle stesse.

Il processo di budget permette all’azienda di individuare e definire i propri obiettivi di funzionamento e di risultato per il periodo futuro. Attraverso questo processo si deve arrivare a produrre un completo bilancio per l’esercizio futuro, composto dal conto economico e dallo stato patrimoniale che rappresenta l’obiettivo sul quale il management si impegna.

Le analisi di cui si occupa il prodotto di controllo di gestione sono rivolte sostanzialmente al breve periodo e cioè al trattamento del budget corrente, utilizzato per l’analisi dell’andamento consuntivo dell’esercizio in corso, e del budget riferito al prossimo esercizio.

Il sistema consente anche di generare e gestire budget di anni successivi al primo ed in particolare di predisporre analisi pluriennali di budget.

Come indicato nella definizione del flusso di sviluppo del prodotto il processo di budget nel sistema di controllo di gestione è organizzato nelle seguenti fasi:

Economico
Degli investimenti
Finanziario
Patrimoniale